Salute per tutti è la parola d’ordine, l’idea-forza che l’Organizzazione mondiale della sanità ha rilanciato con decisione durante la Conferenza internazionale di Atene tenutasi nel mese di giugno del 1998 che ha inaugurato il III quinquennio di attività del Progetto Città Sane.
Obiettivo 1
Solidarietà per la salute nella regione europea
Entro il 2020, l’attuale divario di condizioni sanitarie fra gli Stati Membri della regione europea deve essere ridotto almeno di un terzo.
Obiettivo 2
Equità nella salute
Entro il 2020, il divario sanitario fra gruppi socio-economici all’interno dei singoli paesi dovrà essere ridotto almeno di un quarto in tutti gli Stati Membri, attraverso un sostanziale miglioramento del livello di salute dei gruppi diseredati.
Obiettivo 3
Iniziare la vita in salute
Entro il 2020, tutti i neonati e i bambini in età prescolare della Regione devono godere di una salute migliore.
Obiettivo 4
La salute dei giovani
Entro il 2020, i giovani della Regione dovranno essere più sani e maggiormente in grado di esercitare il loro ruolo nella società.
Obiettivo 5
Invecchiare in salute
Entro il 2020, anche dopo i sessantacinque anni, le persone dovranno avere la possibilità di godere appieno del loro potenziale di salute e di svolgere un ruolo sociale attivo.
Obiettivo 6
Migliorare la salute mentale
Entro il 2020, dovrà essere migliorato il benessere psicosociale generale; dovranno essere messi a disposizione e resi veramente accessibili a persone con problemi di salute mentale servizi globali migliori.
Obiettivo 7
Ridurre le malattie contagiose
Entro il 2020, gli effetti negativi sulla salute delle malattie contagiose dovranno essere sostanzialmente ridotti, grazie a programmi applicati sistematicamente, al fine di sradicare, eliminare o tenere sotto controllo malattie infettive di rilevanza sanitaria pubblica.
Obiettivo 8
Ridurre le malattie non trasmissibili
Entro il 2020, la percentuale di stati patologici, invalidità e morti premature causate dalle principali malattie croniche dovrà essere ridotta in tutta la Regione ai minimi livelli possibili.
Obiettivo 9
Ridurre le lesioni dovute a violenze e incidenti
Entro il 2020, nella Regione dovrà verificarsi una riduzione significativa e sostenibile di lesioni, invalidità e morti causate da incidenti e violenze.
Obiettivo 10
Un ambiente fisico sano e sicuro
Entro il 2015, gli abitanti della Regione dovranno vivere in un ambiente fisico più sicuro, con esposizioni a sostanze inquinanti dannose per la salute a livelli che non superino gli standard concordati in sede internazionale.
Obiettivo 11
Una vita più sana
Entro il 2015, ogni membro della società dovrà avere adottato modelli di vita più sani.
Obiettivo 12
Ridurre i danni causati da alcol, farmaci e tabacco.
Entro il 2015, gli effetti negativi sulla salute dovuti al consumo di sostanze che danno assuefazione, quali tabacco, alcol e farmaci psicoattivi dovranno essere ridotti in modo significativo in tutti gli Stati Membri.
Obiettivo 13
Ambienti favorevoli per la salute
Entro il 2015, gli abitanti della Regione dovranno avere maggiori possibilità di vivere in ambienti fisici e sociali sani, a casa, a scuola, sul posto di lavoro e nella comunità locale.
Obiettivo 14
Responsabilità multisettoriale per la salute
Entro il 2020, tutti i settori dovranno avere riconosciuto e accettato la propria responsabilità sulla salute.
Obiettivo 15
Una sanità integrata
Entro il 2010, gli abitanti della Regione dovranno avere migliore accesso a cure mediche primarie orientate alla famiglia e alla comunità, appoggiate da un sistema ospedaliero flessibile e ricettivo.
Obiettivo 16
Gestione per la qualità della salute
Entro il 2010, gli Stati Membri dovranno garantire che la gestione del settore sanitario si orienti ai risultati positivi per la salute, a partire da programmi sanitari basati sulla popolazione generale, fino ad arrivare all’assistenza personalizzata al paziente, anche nell’ambito clinico.
Obiettivo 17
Finanziare i servizi sanitari e stanziare risorse
Entro il 2010, gli Stati Membri dovranno avere finanziamenti sostenibili e meccanismi di stanziamento di risorse per sistemi sanitari basati sui principi di equità nell’accesso, efficacia dei costi, solidarietà e qualità ottimale.
Obiettivo 18
Sviluppo di risorse umane per la salute
Entro il 2010, tutti gli Stati Membri devono fare in modo che i professionisti sanitari e professionisti di altri settori abbiano acquisito conoscenze, modi di comportarsi e qualificazione appropriati al fine di tutelare e promuovere la salute.
Obiettivo 19
Ricerca e conoscenze sanitarie
Entro l’anno 2005, tutti gli Stati Membri dovranno disporre di ricerche sanitarie, sistemi di comunicazione e informazione che favoriscano l’acquisizione, l’effettivo utilizzo e la divulgazione di conoscenze utili alla salute per tutti.
Obiettivo 20
Mobilitare i partner a favore della salute
Entro il 2005, l’implementazione delle politiche della salute per tutti, dovrà vedere impegnati individui, gruppi e organizzazioni di tutti i settori, pubblici e privati, nonché la società civile, a costruire alleanze e associazioni a favore della salute.
Obiettivo 21
Politiche e strategie a favore della salute per tutti
Entro il 2010, tutti gli Stati Membri dovranno avere e implementare politiche per la salute per tutti a livello nazionale, regionale e locale, sostenute da appropriate infrastrutture istituzionali, e controllo di gestione dei processi da una leadership innovativa.
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